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Salita del Kilimangiaro di 7 giorni - Percorso Lemosho

Giorno 1 Stella Maris Lodge – Londorossi Gate (2250 m) – Big Tree Camp (2780 m)

Si parte. Due ore e mezza di macchina vi porteranno al gate di Londorossi, dove sarete registrati dalle autorità del parco nazionale. Poi, percorrerete altri 15 km nella fitta foresta pluviale fino al punto di partenza. Un sentiero moderatamente ripido conduce al Big Tree Camp (2780 m). Lungo il percorso, tenete d’occhio scimmie e uccelli interessanti. Le tende saranno già montate e vi saranno offerti tè caldo e acqua per lavarvi.

Colazione, pranzo, cena.

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Giorno 2 Big Tree Camp (2780 m) – Shira Camp 2 (3900 m)

Il lungo trekking di oggi inizia su un piccolo sentiero che prosegue tra gli alberi e sale gradualmente fino a raggiungere l’altopiano di Shira. Godetevi la vista delle montagne e delle pianure sottostanti. Il sentiero prosegue attraversando la cresta di Shira (circa 3600 m) e, dopo alcune ore, vi fermerete per pranzo al Campo Shira 1. Nell’ultimo tratto (circa 3 ore), salirete di altri 250 metri di altitudine e incontrerete le surreali piante di Senecia che raggiungono oltre 8 metri di altezza. Raggiungendo il campo dopo la lunga giornata, vi rilasserete con caffè e tè e vi rifocillerete con una cena di tre portate. Al tramonto, potreste vedere la vetta illuminata dal sole pomeridiano.

Colazione, pranzo, cena.

Giorno 3: Shira Camp 2 (3900 m) – Lava Tower (4640 m) – Barranco Camp (3960 m)

Salirete di 700 m di dislivello, ma scenderete per dormire a Barranco, 60 m più in alto rispetto al campo della notte precedente. Questo vi aiuterà ad acclimatarvi, dato che salirete fino a 4600 m prima di scendere nuovamente. La giornata inizia con una lunga salita verso il Lava Tower Hut (4640 m) e noterete come il paesaggio si trasformi in un deserto alpino roccioso. Più avanti, il sentiero scende nuovamente verso la valle di Barranco, con le sue senecias e lobelie giganti. Dopo sei o sette ore, dovreste raggiungere il campo più bello della montagna: il Barranco Camp.

Colazione, pranzo, cena.

Barranco Camp
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Giorno 4: Campo Barranco (3960 m) – Campo Karanga (4035 m)

La giornata di oggi inizia con l’intimidatorio Barranco Wall. Presto vi renderete conto che sembra peggio di quanto non sia in realtà, ma ci sono tratti insidiosi in cui dovrete tenervi forte. Ammirate il panorama dalla cima.

Il resto del percorso segue la cresta montuosa fino alla valle del Karanga e poi ne esce. Dopo pranzo si raggiunge il Karanga Camp, da cui si gode di una vista fantastica sul ghiacciaio meridionale del Kibo e sulla cima del Kibo.

Colazione, pranzo, cena.

Giorno 5: Campo Karanga (4035 m) – Campo Barafu (4640 m)

Vi aspettano alcune ore di cammino attraverso un paesaggio lunare, desolato e roccioso. Sarà una giornata relativamente facile, con una salita costante. L’obiettivo di oggi è il campeggio di Barafu, su una stretta cresta con vista sulla vetta del Mawenzi. Camminerete lungo un sentiero che attraversa il deserto afro-alpino fino a raggiungere la vostra destinazione odierna: il campeggio di Barafu a 4640 m. Dedicate il resto della giornata a rilassarvi e a preparare lo zaino per il tentativo di raggiungere la vetta di stasera. La cena verrà servita presto; bevete e mangiate a sufficienza e cercate di dormire. Verrete svegliati verso mezzanotte per iniziare la camminata verso la vetta.

Colazione, pranzo, cena.

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Giorno 6: Campo Barafu (4640 m) – Picco Uhuru (5895 m) – Campo Mweka (3080 m)

È buio e freddo quando si parte poco dopo mezzanotte. Scalate la polvere vulcanica ghiacciata con la lampada frontale, dirigendovi verso Stella Point sul bordo del cratere: ci vorranno circa sei ore. Il sole dovrebbe sorgere quando arriverete qui. Ancora un’ora o due e sarete sul punto più alto del cratere: il picco Uhuru. Sulla vetta del mondo! Fate una breve sosta per foto e abbracci di festa prima di affrontare la ripida e polverosa discesa. A questo punto la cenere vulcanica si sarà sciolta… Vi fermerete per una breve pausa tè a Barafu e poi proseguirete in discesa per circa tre ore fino al campo di Mweka (3080 m). Questa è la vostra sosta per la notte. Fate rifornimento bevendo molti liquidi e gustate una buona porzione di cibo all’ora di cena.

Colazione, pranzo, cena.

Giorno 7: Campo Mweka (3080 m) – Porta Mweka (1630 m) – Arusha

La giornata inizia con una tradizionale cerimonia di addio da parte dei portatori. Dopo circa tre ore di comoda discesa nel verde della foresta, raggiungerete il gate di Mweka, dove c’è l’autista ad aspettarvi. Al rientro allo Stella Maris Lodge, vi aspettano una doccia calda, una bevanda fresca, un briefing e il vostro attestato di partecipazione. Ben fatto!

Colazione.

Mweka Gate 1

I prezzi includono:

  • Trasferimenti da/per l’aeroporto internazionale del Kilimangiaro

  • Tutte le tasse dei parchi e i permessi di salita

  • Guide alpine professionali, portatori e cuoco

  • Tende e attrezzatura da campeggio (tranne i sacchi a pelo, se non specificato)

  • Tutti i pasti e acqua potabile in montagna

  • Sistemazione prima e dopo la salita (a Moshi o Arusha)

  • Spese di soccorso (in caso di emergenza)

  • Salari equi per l’equipaggio (secondo gli standard KPAP)

Non incluso:

  • Voli internazionali

  • Tasse per il visto tanzaniano

  • Mance per guide, portatori e cuoco (richieste ma non incluse)

  • Attrezzatura personale da trekking (sacco a pelo, abbigliamento, scarponi)

  • Assicurazione di viaggio (obbligatoria per la maggior parte degli operatori)

  • Snack, bevande energetiche e bibite in bottiglia

  • Notti extra in hotel (prima o dopo il trekking, se necessarie)

  • Toilette portatile (opzionale su alcuni percorsi a costo aggiuntivo)

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